L.R.
28 gennaio 1974, n. 9 (1).
Erogazione
di contributo speciale ai comuni di Spoleto e di Città di Castello a favore
delle famiglie dei lavoratori dello stabilimento Pozzi di Spoleto e degli
stabilimenti del Gruppo Nardi di Città di Castello e San Giustino.
(1)
Pubblicata nel B.U. Umbria 30 gennaio 1974, n. 4.
Art.
1
È
disposta l'erogazione di un contributo speciale di lire 11.000.000 al comune di
Spoleto e di L. 4.000.000 al comune di Città di Castello perché intervengano a
favore delle famiglie dei lavoratori dello stabilimento Pozzi di Spoleto e
degli stabilimenti del Gruppo Nardi di Città di Castello e San Giustino in
considerazione della situazione di grave disagio economico a seguito degli
avvenimenti verificatisi nel mese di luglio 1972.
Art.
2
I
comuni di Spoleto e di città di Castello, sentite le confederazioni sindacali
della CGIL, CISL e UIL, sono incaricati della liquidazione del contributo alle
famiglie dei lavoratori di cui all'art. 1, primo comma, in rapporto al numero
dei componenti il nucleo familiare.
Art.
3
I
fondi stanziati con la presente legge sono accreditati dal presidente della
Giunta regionale a favore dei comuni di Spoleto e città di Castello in appositi
conti correnti da aprire presso l'istituto di tesoreria della Regione e
sottoposti alle stesse condizioni del conto di tesoreria.
Art.
4
I
comuni di cui agli articoli precedenti sono tenuti a presentare il rendiconto
finanziario delle operazioni effettuate allegando copia degli estratti dei
conti correnti di cui all'articolo precedente e, alla fine delle operazioni,
una relazione illustrativa dell'attività svolta.
Art.
5
L'onere
derivante dall'attuazione della presente legge, previsto in 15 milioni di lire,
farà carico al cap. 252 «Contributo speciale ai comuni di Spoleto e di città di
Castello a favore delle famiglie dei lavoratori dello stabilimento Pozzi di
Spoleto e degli stabilimenti Nardi di città di Castello e San Giustino» di
nuova istituzione, del bilancio 1972, che viene finanziato con riduzione di
pari importo del cap. 312 «Fondo di riserva per le spese impreviste» dello
stesso bilancio.