L.R.
28 dicembre 1990, n. 45 (1).
Autorizzazione
all'esercizio provvisorio del bilancio di previsione per l'anno 1991 (2).
(1)
Pubblicata nel B.U. Umbria 2 gennaio 1991, n. 1.
(2)
Il bilancio di previsione per il 1991 è stato poi approvato con L.R. 23 maggio
1991, n. 12.
Art.
1
1.
Ai sensi dell'art. 15, ultimo comma, della L.R. 3 maggio 1978, n. 23, legge
regionale di contabilità, sono autorizzati, per il primo trimestre dell'anno
finanziario 1991, l'accertamento e la riscossione delle entrate, nonché l'impegno
e il pagamento delle spese sulla base delle previsioni del bilancio per l'anno
1991 presentato dalla Giunta al Consiglio, limitatamente, per quanto concerne
le spese, ad un dodicesimo dello stanziamento di ciascun capitolo (3).
2.
Nel caso di spese obbligatorie non suscettibili di impegno e di pagamento
frazionati in dodicesimi, nonché di spese finanziate da assegnazioni statali o
comunitarie a destinazione vincolata - ivi comprese le somme comunque
reiscritte alla competenza dell'anno 1991 ai sensi e per gli effetti dell'art.
53, quinto comma, della legge regionale 3 maggio 1978, n. 23 come modificato
con legge regionale 19 luglio 1979, n. 35 - la gestione dei relativi capitoli è
autorizzata senza la limitazione di cui al precedente comma 1.
3.
Ai fini della gestione di cassa i pagamenti da effettuare nel 1991 in conto
residui passivi propri, nonché gli impegni ed i pagamenti in conto residui di
stanziamento non sono parimenti soggetti alla limitazione di cui allo stesso
comma 1 del presente articolo.
La
presente legge è dichiarata urgente ai sensi dell'art. 127 della Costituzione e
dell'art. 65 dello statuto regionale ed entra in vigore il giorno successivo a
quello della sua pubblicazione.
(3)
Il bilancio di previsione per il 1991 è stato poi approvato con L.R. 23 maggio
1991, n. 12.