Capitolo 17

 

OPERE DI SISTEMAZIONE IDRAULICA E DEI VERSANTI

 

17.1 Scavi - Rinterri - Espurghi per infrastrutture.

 

17.2 Opere di sistemazione idraulica, gabbionate.

 

17.3 Opere di stabilizzazione dei terreni.


 

Capitolo 17

 

Opere di sistemazione idraulica e dei versanti

 

NORME PER LA MISURAZIONE DELLE OPERE

 

SCAVI

 

I prezzi degli scavi e relativi metodi di misurazione del presente capitolo si riferiscono a tutte le opere infrastrutturali del presente capitolo e dei capitoli successivi (acquedotti, fognature, lavori stradali ecc.) e delle relative opere d'arte.

 

Gli scavi si definiscono:

 

a) di sbancamento, qualora l'allontanamento delle materie scavate possa effettuarsi senza ricorrere a mezzi di sollevamento, ma non escludendo l'impiego di rampe provvisorie;

b) a sezione obbligata, qualora invece lo scavo venga effettuato "in profondità" a partire dalla superficie del terreno naturale o del fondo di un precedente scavo di sbancamento, e comporti pertanto un sollevamento verticale per l'asporto delle materie scavate.

 

     Nel prezzo degli scavi non e’ compreso l’onere per il tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi. Detto onere sarà corrisposto dall’impresa e verrà contabilizzato quale anticipazione, ai sensi dell’art. 28 del Capitolato Generale di Appalto di cui al D.P.R. n. 1063/62.

 

     I prezzi degli scavi a sezione obbligata indicati nel presente capitolo, non si riferiscono a lavori eseguiti entro i centri urbani, per i quali in fase progettuale dovrà essere formulato specifico prezzo  in funzione agli oneri connessi all’accessibilità, al traffico corrente e dalla frequenza dei sottoservizi che possono essere intercettati.

 

 

METODI DI MISURAZIONE

 

Gli scavi di sbancamento si misurano col metodo delle sezioni ragguagliate, tenendo conto del volume effettivo “in loco”, cioè escludendo l'aumento delle materie scavate.

 

Gli scavi a sezione obbligata in assenza di sbatacchiature  saranno computati con sezione pari a quella minima atta a  garantire la stabilità delle scarpate.

Gli scavi a sezione obbligata in presenza di sbatacchiature, blindaggi o palancole, da contabilizzare separatamente,  saranno computati a pareti verticali prendendo per base la superficie del fondo e senza tenere conto alcuno dell’aumento volumetrico delle materie scavate.

 

CALCESTRUZZI

 

Le opere d'arte del presente capitolo verranno computate con i prezzi del calcestruzzo indicati nel capitolo 19 par. 3.

 

Le presenti prescrizioni dovranno essere riportate ad integrazione del Capitolato speciale d'appalto.

 


17.1.1 mc 90500

Sondaggio esplorativo per individuazione sottoservizi.

Sondaggio esplorativo eseguito in terreno di qualsiasi natura e consistenza, asciutto, bagnato o melmoso, anche in presenza di acqua, per l'individuazione preventiva di servizi e canalizzazioni esistenti, eseguito a macchina e/o a mano, secondo le necessità. Sono compresi: le sbatacchiature e relativo recupero; la demolizione delle normali sovrastrutture quali pavimentazioni stradali o simili; il carico, il trasporto e lo scarico a rifiuto fino a qualsiasi distanza del materiale di risulta; il rinterro con idonei materiali inerti; il ripristino delle canalizzazioni rintracciate, se danneggiate nel ritrovamento; il ripristino dello stato dei luoghi per consentirne l'utilizzo come in precedenza; la fornitura alla D.L. di planimetrie e sezioni trasversali corredate da idoneo materiale fotografico. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.1.2 cad 4000000

Intervento per n.5 sondaggi esplorativi.

Esecuzione di n.5 (cinque) sondaggi esplorativi in terreno di qualsiasi natura e consistenza, asciutto, bagnato o melmoso, anche in presenza di acqua, per l'individuazione preventiva di servizi e canalizzazioni esistenti, eseguito a macchina e/o a mano, secondo le necessità. Sono compresi: le sbatacchiature e relativo recupero; la demolizione delle normali sovrastrutture quali pavimentazioni stradali o simili; il carico, il trasporto e lo scarico a rifiuto fino a qualsiasi distanza del materiale di risulta; il rinterro con idonei materiali inerti; il ripristino delle canalizzazioni rintracciate, se danneggiate nel ritrovamento; il ripristino dello stato dei luoghi per consentirne l'utilizzo come in precedenza; la fornitura alla D.L. di planimetrie e sezioni trasversali corredate da idoneo materiale fotografico. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito. Il singolo sondaggio dovrà essere eseguito per una larghezza massima di m 12,00 e una sezione massima di m 1,00x2,00, il tutto a discrezione della D.L.. Per ogni intervento composto da cinque sondaggi.

17.1.10 mc 3500 -

Scavo di sbancamento con uso di mezzi meccanici.

Scavo di sbancamento di materie di qualsiasi natura e consistenza, asciutte, bagnate o melmose, esclusa la roccia da mina. Sono compresi: i trovanti rocciosi ed i relitti di muratura fino a mc 0,50; lo spianamento e la configurazione del fondo anche se a gradoni e l'eventuale profilatura di pareti, scarpate e simili; il deflusso dell'eventuale acqua presente fino ad un battente massimo di cm 20; la demolizione delle normali sovrastrutture e fondazioni per pavimentazioni stradali o simili; il taglio di alberi e cespugli; l'estirpazione di ceppaie; il carico, il trasporto e lo scarico su rilevato, o nell'ambito del cantiere, del materiale di risulta, se ritenuto idoneo dalla D.L.. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

E' escluso lo scarico a rifiuto fino a qualsiasi distanza.

17.1.20 mc 46000

Scavo di sbancamento in roccia calcarea con uso di martello demolitore.

Scavo di sbancamento in roccia di qualsiasi natura e consistenza eseguito con l'uso del martello demolitore applicato direttamente all'escavatore o macchina operatrice similare. Sono compresi: il deflusso dell'acqua presente fino ad un battente massimo di cm 20; la demolizione delle normali sovrastrutture per pavimentazioni stradali o simili; il taglio di alberi e cespugli; l'estirpazione di ceppaie; il carico, il trasporto e lo scarico su rilevato, o nell'ambito del cantiere, del materiale di risulta se ritenuto idoneo dalla D.L.. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.1.30.0

Scavo a sezione obbligata con uso di mezzi meccanici fuori dalla sede viabile.

Scavo a sezione obbligata fuori dalla sede viabile eseguito con qualsiasi mezzo meccanico di materie di qualsiasi natura e consistenza, asciutte, bagnate o melmose, esclusa la roccia da mina. Sono compresi: il rinterro eventuale delle materie depositate ai margini dello scavo, se ritenute idonee dalla Direzione Lavori; il deflusso dell'acqua presente fino ad un battente massimo di cm 20; la demolizione delle normali sovrastrutture per pavimentazioni stradali o simili; il tiro in alto delle materie scavate; il carico, il trasporto e lo scarico del materiale eccedente nell'ambito del cantiere. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito. I prezzi si riferiscono ai diversi strati di scavo.

E' escluso lo scarico a rifiuto fino a qualsiasi distanza.

17.1.30.1 mc 7500

Scavi fino alla profondità di m 1,50.

17.1.30.2 mc 10700

Scavi dalla profondità di m 1,51 alla profondità di m 3,00.

17.1.30.3 mc 15000

Scavi dalla profondità di m 3,01 alla profondità di m 4,00.

17.1.30.4 mc 21400

Scavi dalla profondità di m 4,01 alla profondità di m 6,00.

17.1.31.0

Scavo a sezione obbligata con uso di mezzi meccanici entro la sede viabile.

Scavo a sezione obbligata entro la sede viabile eseguito con qualsiasi mezzo meccanico di materie di qualsiasi natura e consistenza, asciutte, bagnate o melmose, esclusa la roccia da mina. Sono compresi: il rinterro eventuale delle materie depositate ai margini dello scavo, se ritenute idonee dalla Direzione Lavori; il deflusso dell'acqua presente fino ad un battente massimo di cm 20; la demolizione delle normali sovrastrutture per pavimentazioni stradali o simili; il tiro in alto delle materie scavate; il carico, il trasporto e lo scarico del materiale eccedente nell'ambito del cantiere; le segnalazioni diurne e notturne per l'eventuale canalizzazione o deviazione del traffico e l'adozione di tutti gli accorgimenti atti a tutelare la pubblica incolumità. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito. I prezzi si riferiscono ai diversi strati di scavo.

E' escluso lo scarico a rifiuto fino a qualsiasi distanza.

17.1.31.1 mc 10500

Scavi fino alla profondità di m 1,50.

17.1.31.2 mc 15000

Scavi dalla profondità di m 1,51 alla profondità di m 3,00.

17.1.31.3 mc 21000

Scavi dalla profondità di m 3,01 alla profondità di m 4,00.

17.1.31.4 mc 30000

Scavi dalla profondità di m 4,01 alla profondità di m 6,00.

17.1.40 mc 7300

Scavo per formazione cassonetti e/o fossi.

Scavo per formazione di cassonetti stradali e/o fossi di guardia con mezzi meccanici. Sono compresi: il deflusso dell'acqua presente fino ad un battente massimo di cm 20; la demolizione delle normali sovrastrutture per pavimentazioni stradali, o simili; il taglio di alberi e cespugli; l'estirpazione di ceppaie; il carico, il trasporto e lo scarico del materiale di risulta su rilevato, o nell'ambito del cantiere, se ritenuto idoneo dalla D.L.. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

E' escluso lo scarico a rifiuto fino a qualsiasi distanza.

17.1.50.0

Scavo a sezione obbligata eseguito a mano.

Scavo a sezione obbligata eseguito completamente a mano, qualora non sia utilizzabile alcun mezzo meccanico, di materie di qualsiasi natura e consistenza, asciutte, bagnate o melmose, eseguito anche in presenza di acqua con battente massimo di cm 20, esclusa la roccia da mina. Sono compresi: i trovanti rocciosi e i relitti di murature dei cavi di qualsiasi tipo anche a cassa chiusa; il tiro in alto delle materie scavate; il rinterro eventuale delle materie depositate ai margini dello scavo, se ritenute idonee dalla D.L.; il deflusso dell'acqua fino ad un battente massimo di cm 20; il carico, il trasporto e lo scarico del materiale di risulta nell'ambito del cantiere. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

E' escluso lo scarico a rifiuto fino a qualsiasi distanza.

17.1.50.1 mc 176000

Scavi fino alla profondità di m 2,00.

17.1.50.2 mc 209000

Scavi dalla profondità di m 2,01 alla profondità di m

3,00.

17.1.50.3 mc 264000

Scavi dalla profondità di m 3,01 alla profondità di m 4,00.

17.1.60.0

Scavo a sezione obbligata in roccia di qualsiasi consistenza con l'uso di demolitore.

Scavo a sezione obbligata in roccia di qualsiasi consistenza, eseguito con l'uso di demolitore applicato direttamente all'escavatore o macchina operatrice similare. Sono compresi: il tiro in alto delle materie scavate; il carico, il trasporto e lo scarico del materiale di risulta nell'ambito del cantiere. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

E' escluso lo scarico a rifiuto fino a qualsiasi distanza.

17.1.60.1 mc 110000

Scavi fino alla profondità di m 2,00.

17.1.60.2 mc 130000

Scavi dalla profondità di m 2,01 alla profondità di m 4,00.

17.1.70 mc 130000

Espurgo di materiali eseguito a mano in canali scoperti.

Espurgo di materiali di qualsiasi natura e consistenza, escluse le materie putride, anche in presenza di acqua, in canali scoperti o in vasche, eseguito a mano, per qualunque profondità. Sono compresi: la configurazione del fondo e delle pareti; il paleggio del materiale a uno o piu' sbracci; il tiro in alto; il successivo carico, trasporto e scarico del materiale di risulta nell'ambito del cantiere. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.1.80 mc 8000

Espurgo di materiali in canali scoperti eseguito con mezzi meccanici.

Espurgo di materiali di qualsiasi natura e consistenza, escluse le materie putride, eseguito con mezzi meccanici, anche in presenza di acqua, in canali scoperti, o in vasche, per qualunque profondità. Sono compresi: la configurazione del fondo e delle pareti; il successivo carico, trasporto e scarico del materiale di risulta nell'ambito del cantiere. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

E' escluso lo scarico a rifiuto fino a qualsiasi distanza.

17.1.90 mc 200000

Espurgo di materiali eseguito a mano in canali coperti.

Espurgo di materiali di qualsiasi natura e consistenza, in canali coperti, in fogne e cunicoli praticabili a qualunque profondità, escluse le materie putride, eseguito a mano anche in presenza di acqua. Sono compresi: il trasporto orizzontale in cunicolo fino alla distanza di m 30; il tiro in alto per l'estrazione dei materiali scavati; il successivo carico, trasporto e scarico del materiale di risulta nell'ambito del cantiere; l'illuminazione artificiale; i mezzi speciali richiesti per lavori del genere. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

E' escluso lo scarico a rifiuto fino a qualsiasi distanza.

17.1.100 mc 50000

Compenso agli espurghi.

Compenso agli espurghi per maggiori oneri derivanti dalla presenza di materie putride ovvero per trasporti in orizzontale in cunicolo a distanze maggiori di m 30.

17.1.110.0

Rinterri con uso di mezzi meccanici.

Rinterro o riempimento di cavi o di buche, con materiali scevri da sostanze organiche, eseguito con mezzo meccanico. Sono compresi: gli spianamenti; la costipazione e pilonatura a strati non superiori a cm 30; la bagnatura; i necessari ricarichi; i movimenti dei materiali; il carico, il trasporto e lo scarico nel luogo d'impiego. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.1.110.1 mc 4400

Con materiale proveniente dagli scavi di cantiere.

17.1.110.2 mc 10500

Con terreno proveniente da scavi fuori cantiere.

17.1.110.3 mc 20000

Con scarto di cava.

17.1.110.4 mc 30000

Con misto di pezzatura fino a mm 100 proveniente da cava di prestito.

17.1.120.0

Taglio superficie bitumata.

Taglio della superficie stradale realizzata in conglomerato bituminoso, eseguito con disco metallico rotante o con macchina a martello pneumatico. E' compreso quanto occorre per dare il lavoro finito.

17.1.120.1 m 1500

Con disco rotante.

17.1.120.2 m 3000

Con macchina a martello pneumatico.

17.1.130 mq 8000

Protezione o blindatura delle pareti di scavo.

Protezione o blindatura delle pareti di scavo eseguita con attrezzature metalliche o lignee e relativi elementi di contrasto e di collegamento, tali da garantire la sicurezza del lavoro entro lo scavo. Misurato su ogni lato per l'effettiva superficie verticale protetta. E' compreso inoltre quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.1.140 mc 2500 -

Compenso per lo scarico a rifiuto, fino a qualsiasi distanza.

Compenso per il carico, il trasporto e lo scarico a rifiuto, fino a qualsiasi distanza del materiale proveniente dagli scavi di sbancamento, o sezione obbligata, o degli espurghi, non utilizzato nell'ambito del cantiere. E' compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.2

Opere di sistemazione idraulica, gabbionate

17.2.10 mc 6600

Scavo di sbancamento entro e fuori l'alveo.

Scavo di sbancamento, entro e fuori l'alveo, in terreno di qualsiasi natura e consistenza, asciutto, bagnato o melmoso, anche in presenza di acqua, fino ad un battente massimo di cm 20, per sistemazione e risagomatura della sezione idraulica, con mezzi meccanici. Sono compresi: la corretta pulitura e trasporto a rilevato del materiale di risulta ritenuto idoneo dalla D.L.; il rialzamento delle sponde, per la ripresa di corrosione, per la ripresa di arginature fatiscenti, per la costruzione di nuovi argini, il tutto secondo le disposizioni della D.L.; il preventivo taglio di erbe, alberi e cespugli; il carico, il trasporto e lo scarico a rifiuto, fino a qualsiasi distanza, del materiale non ritenuto idoneo o eccedente per i rilevati. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.2.20 mc 2500

Scavo a sezione obbligata per pulitura di fossi di guardia.

Scavo a sezione obbligata in terreno di qualsiasi natura e consistenza per pulitura di fossi di guardia, eseguito sino alla profondità di m 4,00 anche in presenza di acqua. Sono compresi: la pulitura; il carico, il trasporto e lo scarico a rilevato del materiale scavato secondo le disposizioni della D.L.; il preventivo taglio di erbe, alberi e cespugli; il carico, il trasporto e lo scarico a rifiuto fino a qualsiasi distanza del materiale non ritenuto idoneo o eccedente per i rilevati. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito. Misurato vuoto per pieno.

17.2.30.0

Scavo a sezione obbligata di trincee drenanti, eseguito con mezzo meccanico.

Scavo a sezione obbligata, a pareti verticali ed a cielo aperto, per la sola esecuzione di trincee drenanti, eseguito con qualsiasi mezzo meccanico in materie di qualsiasi natura e consistenza, asciutte, bagnate o melmose, eseguito anche in presenza di acqua con battente massimo di cm 20; esclusa la roccia da mina. Sono compresi: i trovanti rocciosi e i relitti di murature dei cavi di qualsiasi tipo anche a cassa chiusa; la demolizione delle normali sovrastrutture tipo pavimentazioni stradali o simili; il tiro in alto delle materie scavate; il carico, il trasporto e lo scarico a rilevato del materiale scavato secondo le disposizioni della D.L.; il preventivo taglio di erbe, alberi e cespugli; il carico, il trasporto e lo scarico a rifiuto, fino a qualsiasi distanza, del materiale non ritenuto idoneo o eccedente per il rilevato. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.2.30.1 mc 13500

Scavi fino alla profondità di m 4,00.

17.2.30.2 mc 17500

Scavi dalla profondità di m 4,01 fino a m 6,00.

17.2.30.3 mc 26000

Scavi dalla profondità di m 6,01 fino a m 8,00.

17.2.30.4 mc 37000

Scavi dalla profondità di m 8,01 fino a m 10,00.

17.2.40 mc 70000

Scavo a sezione obbligata di trincee drenanti, eseguito con benna mordente bivalve.

Scavo a sezione obbligata, a pareti verticali, per la sola esecuzione di trincee drenanti per profondità superiore a m 6,00, eseguito con benna mordente bivalve azionata da apposita attrezzatura. Sono compresi: la realizzazione degli eventuali cordoli-guida per l'attrezzatura di scavo; la preparazione del piano di lavoro; l'impiego di mezzitubi-forma per contenere la ghiaia della parte già realizzata durante lo scavo della successiva; il carico, il trasporto e lo scarico a rilevato del materiale scavato secondo le disposizioni della D.L.; il taglio di erbe, alberi e cespugli; il carico, il trasporto e lo scarico a rifiuto, fino a qualsiasi distanza, del materiale non ritenuto idoneo o eccedente per il rilevato. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.2.50 mq 400

Taglio e sfalcio di canna palustre.

Taglio e sfalcio di canna palustre e vegetazione arbustiva, eseguito con mezzo meccanico. E' compresa la bruciatura e/o allontanamento con sistemazione a rifiuto dei materiali di risulta. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.2.60 mq 1400

Taglio raso terra di vegetazione sugli argini dei corsi d'acqua.

Taglio raso terra di vegetazione, anche in presenza di acqua, di qualunque tipo, sia arborea che arbustiva, comprese le spinaie e gli alberi d'alto fusto, vegetanti sul fondo delle scarpate e sugli argini dei corsi d'acqua di ogni tipo. E' compreso: l'allontanamento, l'eventuale bruciatura e spianamento a campagna del materiale di risulta. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito. Valutato in base alla superficie reale del corso d'acqua

interessato.

17.2.61 mq 800

Taglio raso terra di vegetazione erbacea e arbustiva.

Taglio raso terra di vegetazione erbacea e arbustiva con triturazione senza asportazione dei residui. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito. Valutato in base alla superficie reale dell'area interessata ai lavori.

17.2.70.0

Formazione di argini.

Formazione di argini e rilevati di qualsiasi tipo ed altezza realizzati con materiale proveniente sia dagli scavi, in quanto ritenuto idoneo dalla D.L. e precedentemente accantonato, o proveniente da cave di prestito, compresa indennità di cava o di deposito, eseguiti con qualsiasi mezzo e per strati non superiori a cm 20 di rilevato. Sono compresi: la compattazione per strati successivi; la sagomatura delle scarpate interne ed esterne delle arginature secondo le disposizioni della D.L.; la seminagione delle scarpate; la miscelazione del materiale proveniente dagli scavi con altro da provvedere a cura e spese dell'impresa, in modo da costituire una miscela di terra particolarmente idonea per arginature fluviali; le occorrenti prove di laboratorio atte a determinare le caratteristiche meccaniche della miscela. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.2.70.1 mc 5000

Con materiale proveniente dagli scavi.

17.2.70.2 mc 13000

Con materiale proveniente da cava di prestito.

17.2.80.0

Canali prefabbricati in calcestruzzo.

Canali realizzati con elementi prefabbricati in calcestruzzo classe 300, a sezione rettangolare e pianta trapezia, della lunghezza di circa cm 120 ciascuno, dello spessore di cm 8, armati con almeno n. 8 ferri del diametro di mm 8 e relative staffe del diametro di mm 6 e n. 4 ganci per il sollevamento e la posa in opera mediante un mezzo meccanico, forniti e posti in opera. Sono compresi: lo scavo; la preparazione del piano di posa con letto di sabbia compattata dello spessore minimo di cm 10; il rinterro compattato sui fianchi; la regolarizzazione delle sponde per almeno una fascia di m 1,50 su ciascun lato con pendenza verso il canale; i risalti trasversali ogni m 2,00/3,00 circa in corrispondenza di ogni immissione di canalette in modo da evitare che si formino ruscellamenti parallelamente all'asse del canale stesso; la sovrapposizione degli elementi consecutivi per non meno di cm 15. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita. Misurati per la lunghezza dell'asse senza tenere conto delle sovrapposizioni.

17.2.80.1 m 71000

Con sezione minima di cm 40x30 senza risalto.

17.2.80.2 m 99000

Con sezione minima di cm 50x40 senza risalto.

17.2.80.3 m 121000

Con sezione minima di cm 50x50 senza risalto.

17.2.80.4 m 77000

Con sezione minima di cm 40x30 con risalti di cm 10x10 alle due estremità.

17.2.80.5 m 104000

Con sezione minima di cm 50x40 con risalti di cm 10x10 alle due estremità.

17.2.80.6 m 124000

Con sezione minima di cm 50x50 con risalti di cm 10x10 alle due estremità.

17.2.90 Kg 5000

Canali e canalette in acciaio zincato e ondulato trasversalmente.

Canali e canalette in acciaio zincato e ondulato trasversalmente, a sezione semicircolare, ad elementi bullonati, con angolari di rinforzo ai bordi di mm 40x40 e spessore mm 3, anch'essi zincati, fissati con angolari uguali ai precedenti e ad essi collegati mediante apposite piastre, infissi nel terreno per la profondità minima di m 1,00 o quella maggiore che disporrà la D.L. in relazione alla natura del terreno, forniti e posti in opera. Sono compresi: la sistemazione del letto di posa con sabbia; il rinfianco con terra compreso il costipamento. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

E' escluso lo scavo che verrà compensato a parte.

17.2.100 m 88000

Canaletta in legname e pietrame.

Realizzazione di una canaletta in legname e pietrame a forma trapezia (altezza cm 80, base minore cm 70, base maggiore cm 170) con intelaiatura realizzata con pali di legname idoneo (diametro cm 15-20) e con il fondo e le pareti rivestiti in pietrame (spessore cm 20), recuperato in loco e posto in opera a mano. Il tutto fornito e posto in opera. Il tondame, posto in opera longitudinalmente viene ancorato a quello infisso nel terreno, disposto lungo il lato obliquo della canaletta, tramite chioderia e graffe metalliche. Ogni m 7,00 viene inserita nella parte sommitale dell'opera una traversa in legno per rendere piu' rigida la struttura. E' compreso lo scavo. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

17.2.110 mc 130000

Formazione di scogliere con blocchi di calcestruzzo.

Formazione di scogliere longitudinali e gambi trasversali eseguite con blocchi in calcestruzzo di cemento tipo 425, con resistenza caratteristica non inferiore a Kg/cmq 250, delle dimensioni non inferiori a m 0,70x0,70x0,70 confezionati fuori opera, forniti e posti in opera. Sono compresi: la necessaria stagionatura che non dovrà essere inferiore a 30 giorni; il gancio di ferro per la loro sistemazione a difesa delle sponde; la messa in opera entro le prescritte sagome dei blocchi medesimi; la sistemazione in filari regolari su tutta la superficie in vista. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

17.2.120 mc 50000

Formazione di scogliere con elementi di pietrame del peso fino a Kg 35.

Formazione di scogliere con elementi di pietrame o massi di pietra silicea, calcarea o di cava, di pezzatura adeguata del peso fino a Kg 35 per ogni masso, gettati in acqua alla rinfusa con adeguato mezzo meccanico entro le prescritte sagome per riempimento di gorghi, per formazione di scogliere longitudinali e trasversali con l'onere della sigillatura degli interspazi con pietrame di pezzatura idonea, forniti e posti in opera. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

17.2.130 mc 77000

Formazione di scogliere con elementi di pietrame del peso fino a q.li 10.

Formazione di scogliere con elementi di pietrame o massi in pietra silicea, calcarea o di cava, di pezzatura adeguata del peso fino a q.li 10 per ogni masso, collocati in acqua con adeguato mezzo meccanico entro le prescritte sagome per il riempimento di gorghi e per formazione di scogliere longitudinali e trasversali con l'onere della sigillatura degli interspazi con pietrame di pezzatura idonea, forniti e posti in opera. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

17.2.140 mc 254000

Soglia in pietrame ancorata a travi in acciaio.

Realizzazione di una soglia in massi ciclopici (d> di mc 1) ancorati e disposti trasversalmente su due file parallele aventi lo stesso piano di posa. I massi della fila a monte vanno legati tra loro, mentre quelli della fila a valle vanno legati, oltre che tra loro, anche alternativamente a delle putrelle in acciaio del tipo "HEB" (altezza = mm 100, larghezza = mm 100, spessore anima = mm 6, spessore ala = mm 10), poste a monte della soglia, infisse nell'alveo per m 1,5 - 2 con un interasse di m 2 ed emergenti dal piano di posa. La legatura viene eseguita tramite una fune di acciaio, (diametro = mm 16), passante attraverso un'asola di una barra di acciaio, previa foratura di diametro e profondità adeguati ai massi medesimi ed ancorata ai massi con malta cementizia antiritiro. Il tutto fornito e posto in opera. E' compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

E' escluso lo scavo.

17.2.150 mq 750

Seminagione di scarpate e sponde interne.

Seminagione di scarpate e sponde interne con erbe prative. Sono compresi: la provvista di semi; la semina; la sarchiatura e l'innaffiamento fino all'attecchimento. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

17.2.160 mc 250000

Briglia in legname e pietrame.

Realizzazione di una briglia in legname e pietrame costituita da tondame scortecciato di legno idoneo (diametro cm 25) posto in opera mediante l'incastellatura dei singoli pali, uniti con chiodi e graffe metalliche, ricavando un piccolo incastro nei medesimi; riempimento con ciottoli di materiale idoneo reperiti in loco e disposti a mano in modo tale da non danneggiare la struttura di sostegno. E' compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

E' escluso lo scavo.

17.2.170 cad 3800

Piantagione di specie arbustive ed arboree a radice nuda.

Piantagione di piantine di specie arbustive o arboree a radice nuda, fornite e poste in opera. Sono compresi: l'apertura di buche (cm 40x40x40); la ricolmatura con compressione del terreno adiacente alle radici; l'eventuale e razionale posa in tagliola e relativa imbozzimatura; la spuntatura delle radici. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

Sono esclusi: l'irrigazione; la concimazione.

17.2.180 cad 2700

Messa a dimora di talee di specie arbustive nelle difese spondali.

Messa a dimora di talee di specie arbustive (diametro cm 1- 5, lunghezza cm 70-80) ad elevata capacità vegetativa (ad esempio salici) negli interstizi delle difese spondali (4 talee per mq) con infissione nel terreno vegetale per almeno cm 50-60. E' compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.2.190 mq 4000

Inerbimento con idrosemina.

Realizzazione di un inerbimento su di una superficie piana o inclinata mediante la tecnica dell'idrosemina consistente nell'aspersione di una miscela formata da acqua, miscuglio di sementi di specie erbacee selezionate ed idonee al sito, in ragione di gxmq 50/80, concime organico in ragione di gxmq 150 e fertilizzante chimico (N.P.K.) in ragione di gxmq 30/50, collanti in ragione gxmq 70/75; il tutto distribuito in un'unica soluzione con speciali macchine irroratrici a forte pressione (idroseminatrici). E' compreso l'eventuale ritocco nella successiva stagione favorevole. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.2.200 mq 400

Compenso all'idrosemina.

Compenso all'inerbimento con la tecnica dell'idrosemina per l'aggiunta di sementi selezionate di specie arbustive autoctone in quantità di gxmq 5.

17.2.210 mq 4200

Sistemazione scarpate con procedimento idrobituminoso.

Sistemazione di scarpate e pendii con procedimento idrobituminoso. Sono compresi: la livellazione delle superfici da seminare in modo che risultino prive di rugosità e screpolature provocate dal ruscellamento delle acque; la distribuzione di paglia di frumento con steli lunghi almeno cm 50 in ragione di q.li 140 x Ha a materiale asciutto, previo inzuppamento della paglia con miscela di acqua e "nutrisol" in ragione di Kg x hl 5; lo spargimento sopra la paglia già distribuita di fertilizzante organico secco; la seminagione del miscuglio secondo le indicazioni della D.L. in base all'esame petrografico del terreno; il fissaggio dello strato di paglia con emulsione bituminosa al 50% con concime solubile avente contenuto di azoto pari ad almeno il 5% in ragione di q x Ha 120; la ripetizione dell'operazione in caso di attecchimento inferiore al 90%: E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

17.2.220.0

Pali di pino o di castagno.

Pali di pino o di castagno del diametro di cm 15/20 forniti e posti in opera. Sono compresi: l'infissione del palo con utensile e/o mezzo meccanico fino al rifiuto; l'eventuale taglio della testa del palo. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita. Conteggiata la sola lunghezza del palo infisso.

17.2.220.1 m 21000

Pali di pino

17.2.220.2 m 26000

Pali di castagno

17.2.230 m 23000

Gradonata con talee.

Realizzazione di gradonata le cui banchine hanno la

profondità minima di cm 50, mentre l'interasse tra di esse e' di m 1,5 - 3. Sono compresi: la fornitura e messa a dimora di talee interrate per circa 3/4 della loro lunghezza ed appartenenti a specie arbustive o arboree ad elevata capacità vegetativa; il successivo riempimento con il materiale di scavo proveniente dalla banchina superiore. E' compreso inoltre quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.2.240 m 23000

Gradonata con piantine.

Realizzazione di gradonata le cui banchine hanno la profondità minima di cm 50, la contro pendenza e' di almeno il 10%, mentre l'interasse tra le banchine e' di m 1 - 3. Sono compresi: la fornitura e messa a dimora di piantine di 2-3 anni appartenenti a specie in grado di emettere radici avventizie dal fusto, sporgenti dal terreno per un terzo della loro lunghezza e con una densità di almeno 5 piante per metro; il successivo riempimento con il materiale di scavo proveniente dalla banchina superiore. E' compreso inoltre quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.2.250 m 23500

Gradonata mista con talee e piantine.

Realizzazione di gradonata le cui banchine hanno la profondità minima di cm 50, la contro pendenza e' di almeno il 10%, mentre l'interasse tra le banchine e' di m 2,5 - 3. Sono compresi: la fornitura e messa a dimora di talee o astoni, interrati per circa 3/4 della loro lunghezza, appartenenti a specie arbustive o arboree ad elevata capacità vegetativa, con tutti i rami laterali e poste a dimora per un numero di almeno 10 per ogni metro di sistemazione; le piantine radicate devono essere distanziate di cm 50. Il ricoprimento deve essere realizzato con il materiale di scavo proveniente dalla banchina superiore. E' compreso inoltre quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.2.260 m 18000

Viminata per rinsaldamento.

Viminata per rinsaldamento costituita da paletti di castagno del diametro di cm 5 in testa e della lunghezza di m 0,70-0,80, infissi nel terreno per 1/2 della loro lunghezza, forniti e posti in opera ad una interdistanza di cm 50, intrecciati con filagne di castagno da m 3 e per cm 30 di altezza, anch'esse fornite e poste in opera. Sono compresi: l'ancoraggio; le legature. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

17.2.270 m 35000

Cordonata.

Realizzazione di una cordonata eseguita su di una banchina orizzontale della larghezza minima di cm 50, con posa in opera, longitudinalmente, di stanghe con corteccia (diametro cm 8, lunghezza m 2) per sostegno e successiva copertura della base con ramaglia di conifere e ricoprimento con terreno (spessore cm 10) sul quale porre in opera le talee di salice (lunghezza cm 60, distanza cm 5) distanziate di cm 10 dal ciglio a monte. E' compresa la ricopertura con materiale di scavo della cordonata superiore da realizzare ad un interasse variabile in funzione della natura del pendio. E' compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.2.280 m 15000

Fascinata.

Realizzazione di una fascinata eseguita su di una banchina orizzontale della profondità di cm 30-50 e larga altrettanto, con posa in opera di fascine composte ognuna di 5 verghe, successivamente fissate al terreno con picchetti di legno (diametro cm 5, lunghezza m 1) posti ogni cm 80. Il tutto fornito e posto in opera. E' compresa la ricopertura con il materiale di risulta dello scavo eseguito a monte. E' compreso inoltre quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.2.290 m 21000

Drenaggio con fasciname.

Realizzazione di un drenaggio in trincea attraverso la posa in opera, in apposito scavo (profondità cm 50), di fascine costituite da verghe di specie arbustive o arboree ad elevata capacità vegetativa. Sono compresi: il riempimento con terreno di riporto; la fornitura e posa di talee da porre ogni cm 70, con la funzione del fissaggio delle fascine. E' compreso inoltre quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

E' escluso lo scavo.

17.2.300 mq 9700

Sistemazione con reti in materiale biodegradabile (Juta).

Sistemazione con rete in fibra naturale (juta) a funzione anti erosiva, fornita e posta in opera. Sono compresi: la sistemazione con il fissaggio al terreno con picchetti di legno; la semina di un miscuglio di sementi di specie erbacee selezionate ed idonee al sito; la concimazione. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.2.310 mq 10000

Sistemazione con stuoie in materiale biodegradabile (fibra di legno).

Sistemazione con stuoia in fibra naturale (legno di faggio) a funzione anti erosiva, fornita e posta in opera. Sono compresi: il fissaggio al terreno con picchetti di legno; la semina di miscuglio di sementi di specie erbacee selezionate ed idonee al sito; la concimazione. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.2.320 m 70000

Graticciata in legname con talee.

Realizzazione di una graticciata in legname idoneo (diametro cm 20, lunghezza m 3), fornita e posta in opera. Sono compresi: lo scavo di una trincea in terreno stabile; la struttura in elementi verticali ed orizzontali a maglia quadrata (m 1 x m 1); il fissaggio della graticciata tramite picchetti in legno (diametro cm 8-10, lunghezza m 1) infissi nel suolo; la fornitura e messa a dimora di talee; la carta catramata sulla sommità della grata. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.2.330 m 36000

Palizzata in legname con talee.

Realizzazione di una palizzata costituita da pali in legname idoneo (diametro cm 20, lunghezza m 1,5), infissi nel terreno per una profondità di m 1 e posti ad una distanza di m 1. Sulla parte emergente dal terreno devono essere collocati dei mezzi tronchi di castagno (diametro cm 10, lunghezza m 2) legati con filo di ferro, allo scopo di trattenere il materiale di risulta posto a tergo della struttura medesima. Il tutto fornito e posto in opera. E' compresa la fornitura e messa a dimora di talee di specie autoctone idonee per la costituzione della compagine vegetale. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.2.340 mc 130000

Palificata in legname con talee ad una parete.

Realizzazione di una palificata in legname a parete singola in tondame scortecciato di legname idoneo (diametro cm 10- 25), fornita e posta in opera. Sono compresi: le legature con filo di ferro zincato (diametro mm 3); i chiodi; l'inserimento negli interstizi, durante la fase costruttiva, di robuste talee di specie arbustive ed arboree ad elevata capacità vegetativa (diametro cm 3-10), in numero di almeno 5 per metro; il riempimento con il materiale dello scavo. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.2.350 mc 155000

Palificata in legname con talee a due pareti.

Realizzazione di una palificata in legname a due pareti in tondame scortecciato di legname idoneo (diametro cm 10-25), fornita e posta in opera. Sono compresi: le legature con filo di ferro zincato (diametro mm 3); i chiodi; l'inserimento negli interstizi, durante la fase costruttiva, di robuste talee fornite e poste in opera, di specie arbustive ed arboree ad elevata capacità vegetativa (diametro cm 3-10) in numero di almeno 5 per metro; il riempimento con il materiale dello scavo. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.2.360 mc 120000

Muro di sostegno in pietrame a secco.

Costruzione di muro di sostegno con massi calcarei recuperati sul posto, posti in opera con una leggera contro pendenza rispetto al versante. E' compreso quanto occorre per dare il lavoro finito.

17.2.370 m 134000

Copertura diffusa con astoni.

Realizzazione di una copertura diffusa con astoni di salice, fornita e posta in opera su sponda di alveo di m 4 di altezza. Sono compresi: il modellamento della sponda tramite escavatore; lo scavo di un fosso alla base della sponda (larghezza cm 40, profondità cm 30); la posa di 3 file di paletti di legname idoneo (diametro cm 5 - lunghezza cm 80) infissi nel terreno per cm 60. La distanza tra i paletti deve essere di circa m 1 per la fila inferiore, m 2 per quella intermedia e m 3 per quella superiore; il posizionamento di uno strato continuo di astoni di salice in senso trasversale alla direzione della corrente, con il diametro maggiore nel fosso al piede dalla scarpata ed ancorati alla sponda con filo di ferro zincato (diametro mm 3) fissato ai paletti di legno; la posa di uno strato di ciottoli in modo da favorire l'afflusso dell'acqua alle talee stesse; la realizzazione di una difesa in pietrame (volume > di mc 0,20) per ottenere una protezione al piede della scarpata stessa; il ricoprimento degli astoni con uno strato di terreno vegetale (spessore minore di cm 3). E' compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.2.380 m 278000

Copertura diffusa con astoni tipo armata.

Realizzazione di una copertura diffusa con astoni di salice (tipo armata), fornita e posta in opera su sponda di alveo di m 4 di altezza. Sono compresi: il modellamento della sponda tramite escavatore; lo scavo di un fosso alla base della sponda (larghezza cm 40, profondità cm 30); la posa di 3 file di paletti di legname idoneo (diametro cm 5 - lunghezza cm 80) infissi nel terreno per cm 60. La distanza tra i paletti deve essere di circa m 1 per la fila inferiore, m 2 per quella intermedia e m 3 per quella superiore; il posizionamento di uno strato continuo di astoni di salice in senso trasversale alla direzione della corrente, con il diametro maggiore nel fosso al piede dalla scarpata ed ancorati alla sponda con filo di ferro zincato (diametro mm 3) fissato ai paletti di legno; la posa di uno strato di ciottoli in modo da favorire l'afflusso dell'acqua alle talee stesse; la realizzazione di una difesa in pietrame (volume > di mc 0,25) confortato da barre di acciaio ad aderenza migliorata (diametro mm 16) le quali sono munite di asola e sono fissate con malta cementizia antiritiro nei massi stessi e le barre sono collegate tra loro da una fune di acciaio (diametro mm 16 mm) in modo da ottenere una protezione al piede della scarpata stessa; il fissaggio della fune ogni m 5 ad un palo di castagno (diametro cm 20, lunghezza m 2) infisso per m 1,5 nell'alveo al piede della scarpata; il ricoprimento degli astoni con uno strato di terreno vegetale (spessore minore di cm 3). E' compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.2.390.0

Formazione di gabbionate con gabbioni del tipo a scatola.

Formazione di gabbionate eseguite con gabbioni del tipo a scatola, della larghezza di m 1,00, della lunghezza di m 2,00, m 3,00, m 4,00, e aventi altezza di m 0,50 o m 1,00, realizzate con filo di ferro a forte zincatura come prescritto dalla circolare del Consiglio Superiore LL.PP. n.2078 del 27.8.1962, con maglia delle dimensioni massime di cm 10x12 a doppia torsione, spessore del filo mm 2,7-3,0. Sono compresi: la fornitura e la posa in opera del materiale metallico; la fornitura e la posa in opera del pietrame occorrente per il riempimento dei gabbioni stessi disposto a strati, ben assestato; la formazione della facciavista nei gabbioni in modo da ottenere una muratura a secco; la fornitura e la posa in opera dei tiranti di ancoraggio per ogni metro di lunghezza del gabbione; il filo occorrente per le cuciture di chiusura dei gabbioni stessi. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

Sono esclusi: gli scavi e movimenti di terra per predisporre il piano di posa; le eventuali deviazioni d'acqua e aggottamenti.

17.2.390.1 mc 160000

Con utilizzo di gabbioni posati fino a m 4,00 dal piano di fondazione.

17.2.390.2 mc 173000

Con utilizzo di gabbioni posati oltre m 4,00 dal piano di fondazione.

17.2.400.0

Formazione di gabbionate con gabbioni del tipo a scatola, plasticati.

Formazione di gabbionate eseguite con gabbioni del tipo a scatola, plasticati, della larghezza di m 1,00, della lunghezza di m 2,00, m 3,00, m 4,00 e aventi altezza di m 0,50 o m 1,00, realizzate con filo di ferro a forte zincatura come prescritto dalla circolare del Consiglio Superiore LL.PP. n.2078 del 27.8.1962, con maglia delle dimensioni massime di cm 10x12 a doppia torsione, spessore del filo mm 2,7-3,0. Sono compresi: la fornitura e la posa in opera del materiale metallico; la fornitura e la posa in opera del pietrame occorrente per il riempimento dei gabbioni stessi disposto a strati ben assestato; la formazione della facciavista nei gabbioni in modo da ottenere una muratura a secco; la fornitura e la posa in opera dei tiranti di ancoraggio per ogni metro di lunghezza del gabbione; il filo occorrente per le cuciture di chiusura dei gabbioni stessi. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

Sono esclusi: gli scavi e movimenti di terra per predisporre il piano di posa; le eventuali deviazioni d'acqua e aggottamenti.

17.2.400.1 mc 190000

Con utilizzo di gabbioni posati fino a m 4,00 dal piano di fondazione.

17.2.400.2 mc 203000

Con utilizzo di gabbioni posati oltre m 4,00 dal piano di fondazione.

17.2.410 mc 200000

Gabbionata con talee.

Realizzazione di una gabbionata costituita da una rete metallica in filo di ferro zincato a doppia torsione (diametro mm 2,7) con maglia di dimensioni cm 8x10 fornita e posta in opera. Sono compresi: i tiranti, (diametro mm 4); il riempimento con pietrame di cava o ciottoli di fiume (diametro cm 15-35) sistemati a mano; la distribuzione di terreno vegetale sulla pedata della gabbionata; la fornitura e messa a dimora di robuste talee di specie arbustive ad elevata capacità vegetativa (diametro cm 3-10), in numero di almeno 5 per metro. Il tutto fornito e posto in opera. E' compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.2.420 mc 12000

Compenso alla formazione di gabbionate.

Compenso per l'esecuzione della facciavista dei gabbioni mediante l'utilizzo di blocchetti di cemento prefabbricati, forniti e posti in opera.

17.2.430.0

Formazione di rivestimenti flessibili con materassi metallici.

Formazione di rivestimenti flessibili con materassi metallici, tipo a tasche, realizzati con rete a doppia torsione e filo di ferro a forte zincatura del diametro di mm 2,0-2,2 come prescritto dalla circolare del Consiglio Superiore LL.PP. n.2078 del 27.8.1962, per formazione di mantellato e rivestimento di argini, sponde o simili. Sono compresi: la fornitura e la posa in opera dei materassi metallici; la fornitura e la posa in opera di pietrame di cava o ciottoli di fiume per il loro riempimento; i tiranti di ancoraggio posti nelle parti terminali ed intermedie, secondo le indicazioni della D.L.; il filo occorrente per le cuciture di chiusura dei materassi stessi. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

Sono esclusi: gli scavi e movimenti di terra per predisporre il piano di posa; le eventuali derivazioni di acqua ed aggottamenti.

17.2.430.1 mq 63000

Maglia tipo 5x7, lunghezza multipli di cm 100, larghezza m 2,00, spessore cm 15.

17.2.430.2 mq 69000

Maglia tipo 6x8 e 5x7, lunghezza multipli di cm 100, larghezza m 2,00, spessore cm 23 o cm 25.

17.2.440 mq 80000

Formazione di rivestimenti flessibili con materassi metallici plasticati.

Formazione fuori acqua di rivestimenti flessibili con materassi metallici plasticati, tipo a tasche, realizzati con rete a doppia torsione e filo di ferro a forte zincatura del diametro di mm 2,2-3,2, in maglia di dimensioni cm 6x8, lunghezza multipli di cm 100, larghezza m 2,00, spessore cm 23, come prescritto dalla circolare del Consiglio Superiore LL.PP. n.2078 del 27.8.1962, per formazione di mantellato e rivestimento di argini, sponde o simili. Sono compresi: la fornitura e la posa in opera dei materassi metallici; la fornitura e la posa in opera di pietrame di cava o ciottoli di fiume per il loro riempimento; i tiranti di ancoraggio posti nelle parti terminali ed intermedie secondo le indicazioni della D.L.; il filo occorrente per le cuciture di chiusura dei materassi stessi. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

Sono esclusi: gli scavi e movimenti di terra per predisporre il piano di posa; le eventuali derivazioni di acqua ed aggottamenti.

17.2.450 mc 40000

Drenaggio con ghiaia di fiume o pietrisco di cava.

Drenaggio eseguito con ghiaia di fiume o pietrisco di cava lavati, di pezzatura mista da mm 15 a mm 40/50 entro cavi. Sono compresi: la fornitura e posa in opera della ghiaia o del pietrisco; l'assestamento con il pestello meccanico. Le caratteristiche granulometriche dei materiali forniti e posti in opera dovranno essere opportunamente certificati con relativa analisi granulometrica. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

17.2.460 cad 38400

Pali di castagno per palizzata.

Pali di castagno in opera per la realizzazione di palizzate di sostegno del piede arginale o di consolidamento di sponde arginali, infissi nel terreno per almeno m 1,50 a mezzo di macchina operatrice con attrezzatura da battipalo, protetti in testa a mezzo di apposita cuffia o ghiera metallica durante l'infissione al fine di evitare scheggiamenti e fessurazioni. Sono compresi: l'onere della lavorazione in presenza di acqua fluente; l'eventuale sfrido a seguito di rotture o rimozione dei pali giudicati non idonei dalla D.L.. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita. Per pali di lunghezza complessiva da m 2,50 a m 3,50 e diametro medio cm 14/20.

17.2.470 m 31000

Filagna di collegamento.

Collegamento di palizzata in sommità mediante doppio ordine di paletti orizzontali di castagno accoppiati, con giunzioni sfalsate, lunghezza minima del paletto di m 3,00 e diametro minimo di cm 10, ancorati ai pali verticali a mezzo di bullone da mm 14 e della lunghezza necessaria per il perfetto serraggio con dado e controdado e piattine in acciaio di superficie idonea ad evitare il punzonamento del legname a causa dello sforzo di serraggio. L'ancoraggio sarà eseguito con un minimo di un bullone ogni cinque pali verticali per ogni ordine della filagna. Sono compresi: l'onere della lavorazione in presenza di acqua fluente; l'allineamento della palizzata; la formazione dei fori; la ferramenta di collegamento; l'eventuale sfrido a seguito di scheggiature, fessurazioni; la rimozione dei paletti ritenuti non idonei dalla D.L.. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

17.2.480 cad 52600

Ancoraggio di palizzata.

Ancoraggio di palizzata costituito da palo di castagno di m 2,50 di lunghezza e diametro medio di cm 14/20 infisso nel terreno, per tutta altezza, a tergo della palizzata prima della sistemazione della scarpata arginale. Collegamento alla palizzata mediante numero quattro passate di filo di ferro zincato del numero 19 ancorato al palo infisso mediante lieve intaccatura alla sommità. Sono compresi: l'onere della lavorazione in presenza di acqua fluente; l'eventuale sfrido a seguito di scheggiature, fessurazioni; la rimozione dei pali ritenuti non idonei dalla D.L.. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

17.2.490 mq 43400

Tappeti erbosi in foglio.

Rivestimento di sponde arginali mediante messa a dimora di rotoli o altri tagli commerciali di tappeti erbosi prodotti in vivaio disposti a strisce sfalsate previa preparazione e livellamento del terreno, distribuzione di concime organico in misura di 30 g/mq, irrigazione della superficie scoperta. Successivo fissaggio al terreno tramite picchetti in legno di lunghezza cm 40 in numero di quattro al mq da interrarsi completamente, riempimento con terreno vegetale e giunti di posa, compattamento e irrigazione della superficie erbosa. L'impresa dovrà reperire sul mercato tappeti erbosi con composizione specifica in stretta relazione con l'ambiente ecologico di impiego. Sono compresi: l'onere delle irrigazioni successive con frequenza in relazione all'andamento climatico della località e di quanto altro occorra a garanzia del completo attecchimento della superficie erbosa non esclusa la nuova messa a dimora dei tappeti erbosi non attecchiti o per i quali a giudizio insindacabile della D.L. vi sia difficoltà.

17.2.500 mc 276000

Tappeti erbosi in piani.

Messa a dimora di rotoli o di altri tagli commerciali di tappeti erbosi prodotti in vivaio o prelevati da località limitrofe indicate dalla D.L., disposti in piani successivi sopra scogliere a tergo di palizzate previa preparazione del letto di posa del primo strato mediante apporto di terreno vegetale, livellamento, distribuzione di concime organico in misura di 30 g/mq, irrigazione della superficie scoperta. Su ogni tappeto erboso, prima della collocazione di quello sovrastante dovrà essere steso un sottile strato di terreno vegetale umido effettuata opportuna compattazione a mezzo di attrezzi manuali. L'impresa dovrà reperire sul mercato tappeti erbosi con composizione specifica diversificata ed in stretta relazione con l'ambiente ecologico di impiego. Sono compresi: l'onere delle irrigazioni successive con frequenza in relazione all'andamento climatico della località, e di quanto altro occorra a garanzia del completo attecchimento dell'ammasso vegetale non esclusa la nuova messa a dimora di tappeti erbosi non attecchiti o per i quali a giudizio insindacabile della D.L. vi sia difficoltà di attecchimento. Misurazione a compattazione avvenuta.

17.3

Opere di stabilizzazione dei terreni.

17.3.10.0

Pannelli prefabbricati per strutture tipo "terra armata" e simili.

Pannelli cruciformi o stellari o di altra forma geometrica per paramento verticale, prefabbricati in calcestruzzo di classe 300 (con RcK maggiore uguale 30 N/mmq) rinforzati, se necessario, in corrispondenza degli attacchi, con ferri ad aderenza migliorata del tipo FeB44K controllato in stabilimento, montati mediante l'incastro perno, manicotto in PVC, forniti e posti in opera. Sono compresi: i pezzi speciali (semi pannelli e/o pannelli fuori misura); gli accessori occorrenti (perni, manicotti, ecc.); i giunti orizzontali (costituiti da strisce dello spessore di cm 2 in materiale trattato con resine epossidiche o placche d'appoggio in gomma EPDM, spessore cm 2); i giunti verticali (costituiti da strisce di poliuretano a cellula aperta di sezione cm 4x4). E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

Sono esclusi: gli scavi; il cordolo di livellamento; la formazione del rilevato; gli inerti o terreno per la formazione del rilevato.

17.3.10.1 mq 230000

Pannelli di spessore cm 14.

17.3.10.2 mq 250000

Pannelli di spessore cm 18.

17.3.20 mq 260000

Compenso per pannelli prefabbricati dotati di testimoni di durabilità.

Maggiorazione per pannelli prefabbricati dotati di testimoni di durabilità, da prevedersi per tutte le opere ad alto livello di sicurezza, con durata di servizio non inferiore a 100 anni. I testimoni di durabilità sono dei campioni di armatura, in numero uguale a 4 per pannello, di lunghezza cm 60, costituiti dallo stesso materiale delle armature utilizzate nella struttura, prepesati al decimo di grammo e punzonati con numero di identificazione. I testimoni sono ricavati da un'unica armatura nella quale si determinano le resistenze a rottura e lo spessore dello zinco. Sono posti nel rilevato armato in manicotti cavi, collocati nei pannelli speciali ed equipaggiati con una barra di estrazione, destinati ad essere estratti a coppia, periodicamente, per verificarne il peso, la zincatura e la resistenza. E' compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.3.30 mq 56000

Compenso per finitura architettonica dei pannelli tipo "terra armata" e simili.

Compenso per finitura architettonica dei pannelli prefabbricati per strutture tipo "terra armata" e simili aventi superficie a vista con rilievi geometrici di spessore non superiore a cm 2, tipo anti affissione, rigato, finta pietra o simili.

17.3.40 mq 75000

Compenso per pannelli prefabbricati con rilievi geometrici.

Compenso per pannelli prefabbricati per strutture tipo "terra armata" aventi superficie a vista con rilievi geometrici di spessore superiore a cm 2.

17.3.50.0

Pannelli prefabbricati per strutture in "terra armata" e simili con pietra viva.

Pannelli prefabbricati per strutture in "terra armata" e simili con superficie a vista costituita da pietra viva di pezzatura dello spessore medio di cm 4-6 comunque disposta sul fondo della cassaforma prima del getto del calcestruzzo. Sono compresi: l’indennità di cava; gli sfridi; le movimentazioni ed i trasporti. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

17.3.50.1 mq 110000

Per lo spessore di cm 4.

17.3.50.2 mq 116000

Per lo spessore di cm 5.

17.3.50.3 mq 130000

Per lo spessore di cm 6.

17.3.60.0

Pannelli prefabbricati per strutture in "terra armata" e simili con graniglia.

Pannelli prefabbricati per strutture in "terra armata" e simili con superficie a vista costituita da graniglia monogranulare di dimensione massima di mm. 10 comunque disposta sul fondo della cassaforma prima del getto del calcestruzzo. Sono compresi: le movimentazione ed i trasporti. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

17.3.60.1 mq 73000

Granigliato grigio.

17.3.60.2 mq 77000

Granigliato rosa Verona.

17.3.60.3 mq 82000

Granigliato verde.

17.3.70 mq 308000

Paramento in "terra armata" e simili per tipo muro verde.

Paramento in "terra armata" e simili per tipo muro verde, realizzato con la sovrapposizione di pannelli prefabbricati in calcestruzzo classe 300 con RcK maggiore uguale 30 N/mmq, formato da contrafforti di appoggio e piastra inclinata di circa 70 gradi rispetto all'orizzontale, assemblati tramite bulloni zincati, armati o non, secondo le prescrizioni di calcolo, con ferri ad aderenza migliorata del tipo FeB44K controllati in stabilimento, atti a costituire mediante la loro sovrapposizione, volumi da riempire con terreno vegetale idoneo a consentire la piantumazione e l'inerbimento. Fornito e posto in opera. Sono compresi: gli eventuali pezzi speciali (pannelli fuori misura); gli appoggi orizzontali in gomma EPDM. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita. Misurato al mq di proiezione verticale.

17.3.80 mq 36000

Arbusti, cespugli o rampicanti selezionati per "terra armata" e simili per tipo muro verde.

Arbusti, cespugli o rampicanti di specie selezionate in funzione del contesto associativo del sito dell'opera, da piantumarsi in zolla o per infissione su paramento in "terra armata" e simili per tipo muro verde, forniti e posti in opera. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito. Misurato al mq di proiezione verticale.

17.3.90.0

Pannelli per paramento inclinato tipo "terra verde" e simili.

Pannelli per paramento inclinato rinverdibile tipo "terra verde" e simili , in rete elettrosaldata zincata a caldo con spessore minimo della zincatura di 70 micron, sagomati con pendenza di circa 60 gradi e con risvolti orizzontali di lunghezza opportuna per facilitarne il montaggio mediante sovrapposizione, forniti e posti in opera. E' compreso il premontaggio con materassino composito di biostuoia di fibre vegetali e di geogriglia polimerica multistrato avente elevate caratteristiche di resistenza agli agenti chimici ed atmosferici, atto ad accogliere idrosemina e ad assicurare una rapida crescita della vegetazione ed uno sviluppo in profondità delle radici. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

Misurato al mq di proiezione verticale.

17.3.90.1 mq 197000

Pannelli di altezza cm 80 con rete del diametro mm 6, a maglie delle dimensioni di mm 100 x 100.

17.3.90.2 mq 225000

Pannelli di altezza cm 60 con rete del diametro mm 8, a maglie delle dimensioni di mm 100 x 100.

17.3.90.3 mq 257000

Pannelli di altezza cm 40 con rete del diametro mm 10, a maglie delle dimensioni di mm 100 x 100.

17.3.100 mq 7400

Idrosemina su paramento inclinato.

Idrosemina a spessore da eseguire in due passate su paramento inclinato per scarpate rinverdibili tipo "terra verde" e simili, eseguita in opera. E' compresa la miscela di sementi di specie erbacee selezionate in funzione del contesto associativo del sito dell'opera in quantità di gxmq 60 da distribuire nelle due passate, "mulch" in ragione di gxmq 150 (torba bionda, torba scura e paglia), concime organico gxmq 200, collante gxmq 25. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

Misurato al mq di proiezione verticale.

17.3.110 mc 2000

Compenso per formazione di rilevato.

Compenso per la formazione del rilevato contenuto nel volume armato in conseguenza della piu' accurata selezione dei materiali, legata alle caratteristiche fisiche ed elettrochimiche di questi, della presenza delle armature, del prefissato spessore degli strati, delle cautele da adottare nel comportamento a ridosso del paramento esterno e della maggiore frequenza delle prove.

17.3.120.0

Armatura speciale per strutture tipo "terra armata" e simili di sezione mm 40x5.

Armatura ad alta aderenza in acciaio laminato a caldo, del tipo Fe510 (Fe 52) e di sezione mm 40 x 5, senza alcun trattamento a freddo, fornita e posta in opera. L'aderenza e' migliorata mediante rilievi trasversali rettilinei su tutta la larghezza dell'armatura e su entrambe le facce, in numero superiore o uguale a circa n.22 per metro; la sezione del risalto e' a forma di trapezio isoscele con lati obliqui inclinati di circa 50 gradi sull'orizzontale, base di circa mm 6 ed altezza di circa mm 3. Sono compresi: la bulloneria; gli accessori per eventuali giunzioni. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.3.120.1 m 18000

Armatura in acciaio laminata a caldo, zincata a caldo con spessore minimo 70 micron.

17.3.120.2 m 15000

Armatura in acciaio laminata a caldo, non zincata.

17.3.130.0

Armatura speciale per strutture tipo "terra armata" e simili di sezione mm 45x5.

Armatura ad alta aderenza in acciaio laminato a caldo, del tipo Fe510 (Fe 52) e di sezione mm 45x5, rinforzate all'attacco ed ogni cm 50 circa con dei ringrossi di sezione mm 41x8, senza alcun trattamento a freddo, fornita e posta in opera. L'aderenza e' migliorata mediante rilievi trasversali rettilinei su tutta la larghezza dell'armatura e su entrambe le facce, in numero superiore o uguale a circa n.24 per metro; la sezione del risalto e' a forma trapezio isoscele con lati obliqui inclinati di circa 50 gradi sull'orizzontale, base di circa mm 6 ed altezza di circa mm . Sono compresi: la bulloneria; gli accessori per eventuali giunzioni. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.3.130.1 m 20000

Armatura in acciaio laminata a caldo, zincata a caldo con spessore minimo 70 micron.

17.3.130.2 m 18000

Armatura in acciaio laminata a caldo, non zincata.

17.3.140 cad 6600

Attacchi in acciaio di sezione mm 40x5 per pannelli.

Attacchi in acciaio laminati a caldo, del tipo Fe510 (Fe 52) e di sezione mm 40x5, zincati a caldo con spessore minimo 70 micron, annegati nel getto dei pannelli in cls, per il collegamento tra pannelli ed armature, forniti e posti in opera. E' compresa la necessaria bulloneria in acciaio zincato. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.3.150 cad 7700

Attacchi in acciaio di sezione mm 45x4 per pannelli.

Attacchi in acciaio laminati a caldo, del tipo Fe510 (Fe 52) e di sezione mm 45x4, zincati a caldo con spessore minimo 70 micron, annegati nel getto dei pannelli in cls, per il collegamento tra pannelli ed armature rinforzate, forniti e posti in opera. E' compresa la necessaria bulloneria in acciaio zincato. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.3.160 cad 9900

Attacchi in acciaio di sezione mm 40x5 per paramento inclinato rinverdibile.

Attacchi in acciaio laminati a caldo, del tipo Fe510 (Fe 52) e di sezione mm 40x5, zincati a caldo con spessore minimo 70 micron, per il collegamento tra pannelli per paramento inclinato rinverdibile ed armature. E' compresa la necessaria bulloneria in acciaio zincato. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.3.170 cad 11000

Attacchi in acciaio di sezione mm 45x4 per paramento inclinato rinverdibile.

Attacchi in acciaio laminati a caldo, del tipo Fe510 (Fe 52) e di sezione mm 45x4, zincati a caldo con spessore minimo 70 micron, per il collegamento tra pannelli per paramento inclinato rinverdibile ed armature rinforzate. E' compresa la necessaria bulloneria in acciaio zincato. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.3.180 m 154000

Pilastri d'angolo in elementi prefabbricati.

Pilastri d'angolo in elementi prefabbricati, per strutture tipo "terra armata" e simili, in calcestruzzo di classe 300 con RcK maggiore uguale 30 N/mmq, forniti e posti in opera. Sono compresi: i pezzi speciali; gli attacchi. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.3.190 m 106000

Lastre coprigiunto in elementi prefabbricati.

Lastre coprigiunto in elementi prefabbricati standard fornite e poste in opera per strutture tipo "terra armata" e simili. Sono compresi: i pezzi speciali; gli attacchi. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.3.200 m 123000

Lastre di coronamento (copertine) in elementi prefabbricati.

Lastre di coronamento (copertine) in elementi prefabbricati, fornite e poste in opera per strutture tipo "terra armata" e simili. Sono compresi i ferri di attesa ad aderenza migliorata del tipo FeB44K controllati in stabilimento. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.3.210.0

Geostuoia per rinverdimento e protezione scarpate.

Protezione per la stabilizzazione di scarpate con geostuoia in materiali tipo polipropilene, polietilene ad alta densità, poliammide od altro, in fibre, fili od altri elementi collegati tra loro meccanicamente e/o termicamente e/o chimicamente in modo da formare uno strato a spessore molto deformabile caratterizzato da un indice dei vuoti mediamente superiore all'80% fornita e posta in opera. La struttura dovrà essere in grado di impedire l'azione erosiva dell'acqua e del vento, facilitare la germinazione di piante e formare l'armatura del manto erboso. La geostuoia sarà opportunamente fissata al terreno con almeno un picchetto ogni metro quadrato. Sono compresi: la sistemazione della geostuoia, l'eventuale saturazione con terreno vegetale; l'idrosemina anche a spessore; i picchetti di ancoraggio della geostuoia al terreno. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.3.210.1 mq 19000

Con resistenza a trazione in senso longitudinale fino a kN/m 2 - Per spessore da mm 1 a mm 14.

17.3.210.2 mq 21000

Con resistenza a trazione in senso longitudinale da kN/m 2 a kN/m 5 - Per spessore da mm 1 a mm 14.

17.3.210.3 mq 23000

Con resistenza a trazione in senso longitudinale da kN/m 5 a kN/m 10 - Per spessore da mm 1 a mm 14.

17.3.210.4 mq 25000

Con resistenza a trazione in senso longitudinale oltre kN/m 10 - Per spessore da mm 1 a mm 14.

17.3.210.5 mq 22000

Con resistenza a trazione in senso longitudinale fino a kN/m 2 - Per spessore da mm 14,1 a mm 22.

17.3.210.6 mq 24000

Con resistenza a trazione in senso longitudinale da kN/m 2 a kN/m 5 - Per spessore da mm 14,1 a mm 22.

17.3.210.7 mq 26000

Con resistenza a trazione in senso longitudinale da kN/m 5 a kN/m 10 - Per spessore da mm 14,1 a mm 22.

17.3.210.8 mq 28000

Con resistenza a trazione in senso longitudinale oltre kN/m 10 - Per spessore da mm 14,1 a mm 22.

17.3.220.0

Biotessile e biostuoia per la protezione delle scarpate e superfici piane dall'erosione.

Biotessile e biostuoia antierosione fornita e posta in opera, avente le seguenti funzioni: proteggere le scarpate e le superfici piane, eventualmente appena seminate dall'azione battente della pioggia e dall'erosione, favorire una naturale crescita e sviluppo del manto erboso. La biostuoia e il biotessile antierosione devono essere costituite da fibre naturali completamente biodegradabili assemblate in modo da formare strutture tessute e nello stesso tempo relativamente deformabili in grado di ben adattarsi al supporto o contenute tra reti in materiale sintetico (tipo polipropilene fotodegradabile). Le caratteristiche suddette devono essere documentate da opportune certificazioni di qualità rese dalla ditta produttrice. Sono compresi: la fornitura delle reti, la posa in opera, i picchetti di ancoraggio della rete al terreno in ragione di almeno 1xmq, gli sfridi e i sormonti. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

Sono esclusi: la semina; le opere a verde connesse.

17.3.220.1 mq 6000

In paglia e cocco con peso di g/mq 450 circa, fornita in rotoli.

17.3.220.2 mq 6000

In juta con peso di g/mq 600 circa, fornita in rotoli.

17.3.220.3 mq 8000

In paglia con peso di g/mq 600 circa, fornita in rotoli.

17.3.220.4 mq 8500

In paglia con peso di g/mq 650 circa, fornita in rotoli .

17.3.220.5 mq 9000

In legno con peso di g/mq 450 circa, fornita in rotoli.

17.3.230.0

Strutture in terra rinforzata a paramento rinverdibile.

Strutture in terra rinforzata, stabilizzata mediante geosintetici di armatura ad alta prestazione, posti a strati paralleli e risvoltati in corrispondenza del paramento frontale. La terra utilizzata per il manufatto dovrà essere compattata fino al raggiungimento del 95% della prova AASHO modificata. Gli elementi costituenti il sistema di rinforzo dei terreni sono:

- geosintetici di armatura;

- biostuoia o biorete preseminata saturata con successiva idrosemina a spessore.

Il geosintetico di rinforzo in poliestere-polipropilene o polietilene ad alta densità dovrà avere una deformazione in corrispondenza della massima resistenza a trazione nominale in senso longitudinale non superiore al 15%. La resistenza a lungo termine, sotto carico costante per almeno 75 anni, deve risultare da un Certificato di Idoneità Tecnica, rilasciato da uno degli Organismi Europei competenti (ICITE, BBA, ecc.) o in mancanza di questo, da autocertificazione della Ditta produttrice, corredata di tutte le prove di supporto necessarie; in linea di massima il Creep per un carico pari al 50% della resistenza ultima a trazione deve essere non superiore al 2% dopo due anni. I carichi di rottura nominali longitudinale devono essere rispettivamente non inferiori a:

- kN/m 30 indicativamente per opere di altezza fino a m 3,5;

- kN/m 50 indicativamente per opere di altezza da m 3,51 a m 7,5;

- kN/m 80 indicativamente per opere di altezza da m 7,51 a m 10,5;

- kN/m 100 indicativamente per opere di altezza da m 10,51 a m 15,0.

E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.3.230.1 mq 267000

Per opere fino a m 3,00.

17.3.230.2 mq 275000

Per opere da m 3,01 a m 4,5.

17.3.230.3 mq 298000

Per opere da m 4,51 a m 6,0.

17.3.230.4 mq 322000

Per opere da m 6,01 a m 7,5.

17.3.230.5 mq 345000

Per opere da m 7,51 a m 9,0.

17.3.230.6 mq 357000

Per opere da m 9,01 a m 10,5.

17.3.230.7 mq 399000

Per opere da m 10,51 a m 12,0.

17.3.230.8 mq 437000

Per opere da m 12,01 a m 15,0.

17.3.240.0

Opere di fondazione in terra rinforzata con geosintetici.

Strutture in terra rinforzata, stabilizzata mediante geosintetici di armatura ad alti valori di resistenza a trazione, fornita e posta in opera. Il geosintetico di rinforzo in poliestere-polipropilene o polietilene ad alta densità dovrà avere una deformazione in corrispondenza della massima resistenza a trazione nominale in senso longitudinale non superiore al 15%. La resistenza a lungo termine, sotto carico costante per almeno 75 anni, deve risultare da un Certificato di Idoneità Tecnica, rilasciato da uno degli Organismi Europei competenti ( ICITE, BBA ecc.) o in mancanza di questo da autocertificazione della Ditta produttrice, corredata di tutte le prove di supporto necessarie; in linea di massima il Creep per un carico pari al 50% della resistenza ultima a trazione deve essere non superiore al 2% dopo due anni. I geosintetici di rinforzo vanno stesi sul fondo dello scavo ospitante la fondazione e risvoltati alle estremità al termine del riempimento con il materiale costituente la fondazione per circa m 2,5 in modo da poter ancorare il geosintetico. Il geosintetico deve avere una resistenza a trazione longitudinale dei corrispondenti kN/m. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.3.240.1 mq 7000

Resistenza a trazione longitudinale + trasversale non superiore a kN/m 20.

17.3.240.2 mq 10000

Resistenza a trazione longitudinale + trasversale da 21 a kN/m 40.

17.3.240.3 mq 14000

Resistenza a trazione longitudinale + trasversale da 41 a kN/m 60.

17.3.240.4 mq 18000

Resistenza a trazione longitudinale + trasversale da 61 a kN/m 100.

17.3.240.5 mq 23000

Resistenza a trazione longitudinale da 101 a kN/m 200.

17.3.240.6 mq 34000

Resistenza a trazione longitudinale da 201 a kN/m 400.

17.3.240.7 mq 47000

Resistenza a trazione longitudinale da 401 a kN/m 600.

17.3.240.8 mq 59000

Resistenza a trazione longitudinale da 601 a kN/m 800.

17.3.240.9 mq 80000

Resistenza a trazione longitudinale da 801 a kN/m 1000.

17.3.240.10 mq 110000

Resistenza a trazione longitudinale da 1001 a kN/m 1200.

17.3.250 mq 24000

Realizzazione di drenaggio dietro strutture portanti con geocomposito.

Geocomposito tridimensionale per il drenaggio delle acque posto a tergo di strutture portanti in muratura, c.a., terre rinforzate, fornito e posto in opera. Il geocomposito drenante È costituito da un filtro in geotessile non tessuto con spessore a 2 kPa non superiore a mm 2,0, una massa areica non superiore a 180 g/mý, diametro di filtrazione non superiore a mm 0,150 ,un coefficiente di permeabilità per filtrazione normale al piano a 2 kPa non inferiore a 5x10 alla -4 m/sec. La portata specifica del geocomposito alla pressione di 100 Kpa e gradiente idraulico unitario, dovrà essere di almeno 2,0x10 alla -4 mý/sec. Il corpo del dreno e' costituito da una georete o geostuoia tridimensionale con spessore compreso fra mm 4 e mm 20. Il geotessile sarà opportunamente risvoltato attorno al tubo drenante eventualmente previsto al fondo della trincea. E' compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.3.260 mq 26000

Realizzazione di trincee drenanti con geocomposito.

Geocomposito tridimensionale per il drenaggio delle acque in trincea (dimensioni minime consentite per il raggiungimento della profondità prevista con larghezza al fondo di cm 30-50) in terra picchettato all’estremità superiore, fornito e posto in opera. Il geocomposito drenante È costituito da un filtro in non tessuto geotessile con spessore a 2 Kpa non superiore a mm 2,0, una massa areica non superiore a 180 g/mq ed un coefficiente di permeabilità per filtrazione trasversale a 2 Kpa non inferiore a 10 alla -4 mq/sec. Il corpo del dreno È costituito da una georete o geostuoia tridimensionale con spessore compreso fra mm 6 e mm 20. Il geotessile sarà opportunamente risvoltato all'intorno del tubo drenante eventualmente posto al fondo della trincea. E' compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.3.270.0

Tubo drenante per interventi fino alla profondità di m 4.

Tubi di drenaggio in PVC duro (PVC U) in scavo a sezione obbligata, secondo DIN 1187 e DIN 7746 corrugato a forma di tunnel con suola di appoggio liscia, fornito e posto in opera. Le fessure drenanti devono avere una larghezza non inferiore a mm 0,8 e una lunghezza non superiore a mm 25 per non indebolire il tubo nella fase di schiacciamento e per impedire deformazione delle stesse anche in esercizio. La tubazione verrà fornita in barre di lunghezza non superiore a m 6. E' compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.3.270.1 m 10000

Diametro mm 80.

17.3.270.2 m 11000

Diametro mm 100.

17.3.270.3 m 21000

Diametro mm 150.

17.3.270.4 m 41000

Diametro mm 200.

17.3.270.5 m 48000

Diametro mm 250.

17.3.270.6 m 87000

Diametro mm 300.

17.3.280.0

Tubo drenante per interventi oltre la profondità di m 4.

Tubi di drenaggio in PE duro (PEAD) di costruzione cellulare, secondo norme DIN 10961 con piede di posa preformato; la sezione del tubo non forata per il deflusso delle acque deve avere una sezione pari a 1/3 del diametro corrispondente alla sezione inferiore del tubo, fornito e posto in opera. Le fessure drenanti devono avere una larghezza non inferiore a mm 0,8 e una lunghezza non superiore a mm 25 per non indebolire il tubo nella fase di schiacciamento e per impedire deformazioni delle stesse anche in esercizio. La tubazione verrà fornita in barre di lunghezza non superiore a m 6 e sarà caratterizzata da un coefficiente di scabrezza pari a mm 0,135 +/- 0,017. E' compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.3.280.1 m 12000

Diametro mm 80.

17.3.280.2 m 13000

Diametro mm 100.

17.3.280.3 m 23000

Diametro mm 150.

17.3.280.4 m 53000

Diametro mm 200.

17.3.280.5 m 68000

Diametro mm 250.

17.3.280.6 m 136000

Diametro mm 300.

17.3.290.0

Compenso per tubo drenante rivestito con calza.

Compenso per tubo drenante rivestito con calza (necessaria in terreni limosi, limo-sabbiosi o con riempimenti di inerte non lavato) ottenuta mediante doppia cucitura di geotessile filtrante in polimero 100% di polipropilene da filo continuo di massa areica di circa gxmq 140.

17.3.290.1 m 2500

Diametro mm 80.

17.3.290.2 m 2700

Diametro mm 100.

17.3.290.3 m 3200

Diametro mm 150.

17.3.290.4 m 4000

Diametro mm 200.

17.3.290.5 m 4800

Diametro mm 250.

17.3.290.6 m 6400

Diametro mm 300.

17.3.290.7 m 7700

Diametro mm 350.

17.3.300 m 24000

Tubo drenante microfessurato per drenaggi sub-orizzontali in perforo.

Tubo microfessurato in PVC rigido con unione a manicotti filettati, fornito e posto in opera in perforo comunque inclinato che può essere eseguito in murature e terreni di qualsiasi natura, durezza e consistenza, anche in presenza d'acqua di qualunque portata e pressione, eseguito a distruzione di nucleo tramite sonda a rotazione o rotopercussione. La superficie esterna del microdreno deve essere scanalata longitudinalmente ed il diametro interno deve essere non inferiore a mm 50 con spessore della parete non inferiore a mm 4. Il tubo deve essere preventivamente rivestito con calza ottenuta mediante doppia cucitura di geotessile filtrante in polimero 100% di polipropilene da filo continuo di massa areica di circa gxmq 140. E' compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

E' esclusa la formazione del perforo.

17.3.310.0

Geosintetici di rinforzo

Geosintetici di rinforzo in poliestere-polipropilene o polietilene ad alta densità con una deformazione , in corrispondenza della massima resistenza a trazione nominale in senso longitudinale non superiore al 15%. La resistenza a lungo termine, sotto carico costante per almeno 75 anni, deve risultare da un Certificato di Idoneità Tecnica, rilasciato da uno degli Organismi Europei competenti (ICITE, BBA ecc.) o in mancanza di questo da autocertificazione della Ditta produttrice, corredata di tutte le prove di supporto necessarie; in linea di massima il Creep per un carico pari al 50% della resistenza ultima a trazione deve essere non superiore al 2% dopo due anni. Sono comprese le casseforme provvisorie di sostegno; gli sfridi; i sormonti. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.3.310.1 mq 18500

Resistenza ultima a trazione longitudinale di circa kN/m 0.

17.3.310.2 mq 22500

Resistenza ultima a trazione longitudinale di circa kN/m 50.

17.3.310.3 mq 26500

Resistenza ultima a trazione longitudinale di circa kN/m 80.

17.3.310.4 mq 31500

Resistenza ultima a trazione longitudinale di circa kN/m 100.

17.3.320.0

Geotessile tessuto in poliestere e polipropilene.

Geotessile tessuto in filamenti di poliestere e polipropilene ad alti valori di resistenza a trazione, fornito e posto in opera, avente prevalentemente funzione di aumento della capacità portante del terreno. Il geosintetico di rinforzo in poliestere-polipropilene dovrà avere caratteristiche di deformazione in corrispondenza alla massima resistenza a trazione nominale in senso longitudinale e trasversale non superiore al 15%. La resistenza a lungo termine sotto un carico costante per almeno 75 anni deve risultare da un Certificato di Idoneità Tecnica rilasciato da uno degli Organismi Europei competenti (ICITE, BBA, etc.) o in mancanza di questo da Autocertificazione della Ditta produttrice corredata da tutte le prove di supporto necessarie; in linea di massima il Creep per un carico pari al 50% della resistenza ultima a trazione deve essere non superiore al 2% dopo due anni. Sono compresi gli sfridi; i sormonti. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito

17.3.320.1 mq 18900

Resistenza ultima a trazione intorno a kN/m 150 in direzione longitudinale e a kN/m 50 in direzione trasversale, con corrispondente allungamento non superiore al 15% ( EN 10319).

17.3.320.2 mq 22400

Resistenza ultima a trazione intorno a kN/m 200 in direzione longitudinale e a kN/m 50 in direzione trasversale, con corrispondente allungamento non superiore al 15% ( EN 10319).

17.3.320.3 mq 41000

Resistenza ultima a trazione intorno a kN/m 400 in direzione longitudinale e a kN/m 50 in direzione trasversale, con corrispondente allungamento non superiore al 15% (EN 10319)

17.3.330 mq 77000

Rivestimento semipesante per applicazioni idrauliche.

Geostuoia semipesante, fornita e posta in opera, avente le seguenti funzioni: proteggere le sponde di fiumi e canali dall'azione erosiva dell'acqua e facilitare la germinazione di piante e vegetazione formandone il supporto radicale. La geostuoia deve essere costituita da una struttura formata da materiali sintetici tipo poliammide, polipropilene, polietilene ad alta densità od altro in fibre o filamenti od altri elementi collegati tra loro meccanicamente e/o termicamente e/o chimicamente in modo da formare una struttura molto deformabile caratterizzata da alto indice di vuoti mediamente superiore all'80%., debitamente trattata per la protezione contro i raggi UV. La resistenza a rottura della geostuoia bitumata deve essere intorno di minimo kN/m 2,5. La geostuoia deve essere riempita a caldo in assenza di solventi con una miscela di ghiaietto ( mm 2-5) e bitume in modo da ottenere una struttura flessibile e permeabile. La permeabilità della stuoia deve essere intorno a m/s 0,8x10 alla -2 con un carico idraulico di cm 10. La geostuoia deve risultare facilmente attraversabile dalla vegetazione. Lo spessore della geostuoia deve essere variabile fra i mm 13 ed i mm 22 con un peso non inferiore ai kgxmq 15.; inoltre deve essere imputrescente e atossica, nonche' approvata per l'utilizzo a contatto di acqua potabile. Le suddette caratteristiche devono essere documentate da opportune certificazioni di qualità rese dalla ditta produttrice. Sono compresi: gli sfridi; i sormonti; i fissaggi. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

Sono esclusi: la semina; le opere a verde connesse. Si considera come superficie coperta dalla geostuoia, la somma della parte in vista con quella interrata necessaria per gli ancoraggi.

17.3.340.0

Biofeltri per la protezione dei terreni da eventi climatici.

Biotessile non tessuto detto biofeltro, fornito e posto in opera, avente le seguenti funzioni: proteggere il terreno e l'eventuale semina dall'azione battente della pioggia, dalla corrivazione delle acque superficiali e dal vento; mantenere l'umidità del terreno favorendo al contempo lo sviluppo della vegetazione. Il biofeltro deve essere composto interamente da fibre vegetali biodegradabili e trucioli di legno, coesionati meccanicamente mediante agugliatura su rete di juta, senza impiego di collanti, appretti o cuciture e/o filamenti o reti in materia plastica. Le caratteristiche suddette devono essere documentate da opportune certificazioni di qualità rese dalla ditta produttrice. Sono compresi: gli sfridi; i sormonti; i fissaggi. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

Sono esclusi: la semina; le opere a verde connesse.

17.3.340.1 mq 9800

Massa areica uguale a gxmq 350 ñ 7%; spessore mm 3,5ö4,5. Composizione orientativa della miscela vegetale: 35% supporto vegetale in juta; 50% fibre vegetali; 15% trucioli di legno.

17.3.340.2 mq 12800

Massa areica uguale a gxmq 700 ñ 7%; spessore mm 5,5ö6,5. Composizione orientativa della miscela vegetale: 18% supporto vegetale in juta; 62% fibre vegetali; 15% trucioli di legno; 5% miscuglio seminativo adatto alle caratteristiche pedo-climatiche della zona da trattare.

17.3.340.3 mq 17000

Massa areica uguale a gxmq 1500 ñ 7%; spessore mm 7,5ö8,5.

Composizione orientativa della miscela vegetale: 8% supporto vegetale in juta; 34% fibre vegetali; 15% trucioli di legno; 3% miscuglio seminativo adatto alle caratteristiche pedo- climatiche della zona da trattare, 40% ammendanti, inerti, concimi e ritentori idrici.

17.3.350.0

Geocelle per confinamento terreni.

Struttura tridimensionale realizzata in polietilene ad alta densità o poliestere con struttura a nido d'ape o similare, fornita e posta in opera, avente la funzione di provvedere alla stabilità contro lo scivolamento di un determinato spessore di terreno; trattenere il terreno vegetale su substrati non fertili, rocce o geomembrane. Le geocelle sono costituite da una struttura tridimensionale a celle circa esagonali, in polietilene ad alta densità, polipropilene o poliestere, costituita da strisce collegate tra loro per estrusione o saldatura o incollaggio o cucitura, di altezza variabile fra i mm 75 e i mm 200 circa. Le geocelle dovranno avere le seguenti resistenze minime: resistenza a trazione della singola striscia tra due giunzioni (EN10319) = 1,0KN/striscia; resistenza a spellamento delle giunzioni = 0,3 KN/giunzione. La resistenza a trazione, lacerazione, plasticizzazione delle singole strisce e quelle relativa a taglio e a spellamento delle giunzioni, dovranno essere documentate da opportune certificazioni di qualità rese dalla ditta produttrice. Sono compresi: gli sfridi; i sormonti; i fissaggi. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.

Sono esclusi: la saturazione con terra vegetale; la semina; tutte le opere a verde connesse.

Si considera come superficie coperta dalla geocella la somma della parte in vista con quella interrata necessaria per gli ancoraggi.

17.3.350.1 mq 26000

Geocelle di altezza circa mm 75, diametro cella mm 300 circa.

17.3.350.2 mq 30000

Geocelle di altezza circa mm 75, diametro cella mm 200 circa.

17.3.350.3 mq 30000

Geocelle di altezza circa mm 100, diametro cella mm 300 circa.

17.3.350.4 mq 37000

Geocelle di altezza circa mm 100, diametro cella mm 200 circa.

17.3.350.5 mq 40000

Geocelle di altezza circa mm 175, diametro cella mm 300 circa.

17.3.350.6 mq 45000

Geocelle di altezza circa mm 175, diametro cella mm 200 circa.

17.3.360.0

Geostuoia rinforzata per l'aggrappaggio del terreno su manti impermeabili.

Geostuoia, fornita e posta in opera, avente le seguenti funzioni: trattenere uno strato di terreno di copertura, impedire l'azione erosiva dell'acqua e del vento, facilitare la germinazione di piante, formare l'armatura del manto erboso e supportare le sollecitazioni di trazione trasmesse dallo strato di terreno soprastante. La geostuoia rinforzata È costituita da una geostuoia con incorporata una geogriglia tessuta in poliestere. La geostuoia è una struttura tridimensionale in materiali tipo polipropilene, polietilene ad alta densità, poliammide od altro, in fibre, fili od altri elementi collegati tra loro meccanicamente e/o termicamente e/o chimicamente in modo da formare una struttura a spessore molto deformabile caratterizzata da un indice dei vuoti mediamente superiore all'80%. La geostuoia deve avere inoltre: bassa infiammabilità e bassa produzione di fumo, essere imputrescibile e atossica, nonche' approvata per l'utilizzo a contatto di acqua potabile. La geogriglia di supporto incorporata deve avere una struttura a maglia quadrata con lati pari a mm 20-30 circa, essere costituita da filamenti in fibra di poliestere ricoperta con uno strato in PVC o altro polimero come protezione ai raggi UV. Il collegamento tra geostuoia e geogriglia È ottenuto per saldatura , fusione o cucitura nei punti di contatto. La resistenza a lungo termine, sotto carico costante per almeno 75 anni, deve risultare da un Certificato di Idoneità Tecnica, rilasciato da uno degli Organismi Europei competenti o in mancanza di questo da autocertificazione della Ditta produttrice, corredata di tutte le prove di supporto necessarie; in linea di massima il Creep per un carico pari al 50% della resistenza ultima a trazione deve essere non superiore al 2% dopo due anni. Sono compresi: gli sfridi; i sormonti, la saturazione con terreno vegetale; la semina, tutte le opere a verde connesse. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

Si considera come superficie coperta dalla georete la somma della parte in vista con quella interrata necessaria per gli ancoraggi.

17.3.360.1 mq 30000

Resistenza caratteristica a trazione fino a kN/m 20.

17.3.360.2 mq 32500

Resistenza caratteristica a trazione tra kN/m 21 e kN/m 40

17.3.360.3 mq 35000

Resistenza caratteristica a trazione tra kN/m 41 e kN/m 60.

17.3.360.4 mq 37500

Resistenza caratteristica a trazione tra kN/m 61 e kN/m 90.

17.3.360.5 mq 40000

Resistenza caratteristica a trazione tra kN/m 91 e kN/m 120.

17.3.360.6 mq 50000

Resistenza caratteristica a trazione tra kN/m 121 e kN/m 200.

17.3.370 mq 18500

Geocomposito drenante.

Geocomposito, fornito e posto in opera, avente le seguenti funzioni: drenaggio, filtrazione delle acque, protezione meccanica del supporto. Il geocomposito È formato da tre strati distinti e solidali così costituiti: due geotessili non tessuti filtranti con, all'interno, una georete o una geostuoia. Il geotessile non tessuto dovrà rispondere alle seguenti caratteristiche: spessore a kPa 2 non superiore a mm 2,0 (norma ISO 9863), massa areica non superiore a g/mq 180 (norma ISP 9864), diametro di filtrazione non superiore a mm 0,150, permeabilità normale al piano a kPa 2 non inferiore a m/sec 5x10 alla -4. Il corpo del dreno È costituito da una georete o geostuoia con spessore compreso fra mm 4 e 20. La portata specifica del geocomposito misurata secondo la norma ASTM D 4716, alla pressione di kPa 100 e gradiente idraulico unitario, dovrà essere almeno pari a mq/sec 2,0x10 alla -4. Il geocomposito deve avere bassa infiammabilità e scarsa produzione di fumo ed essere atossico. Il geocomposito sarà opportunamente risvoltato all'intorno del tubo drenante eventualmente previsto alla base della struttura portante. Le suddette caratteristiche devono essere documentate da opportune certificazioni di qualità della ditta produttrice. Sono compresi gli sfridi. Sarà cura della Direzione lavori individuare un'idonea metodologia di fissaggio del geocomposito al supporto. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.3.380 mq 23000

Geocomposito drenante da impiegare come cassero a perdere.

Geocomposito, fornito e posto in opera, avente le seguenti funzioni: drenaggio; filtrazione delle acque; casseratura a perdere. Il geocomposito è formato da tre strati distinti e solidali così costituiti: due geotessili filtranti con all'interno una struttura tridimensionale ad elevato indice alveolare in filamenti di nylon o di polipropilene, saldati tra di loro nei punti di contatto su tutta la superficie. Uno dei due filtri deve essere rivestito con una membrana per l'impermeabilizzazione della struttura drenante dall'inizio del getto alla presa del calcestruzzo. Il geocomposito drenante deve avere un peso complessivo di gxmq 1000 circa, una portata specifica sotto un carico di kPa 50 intorno a l/s/m 2,00. Lo spessore del geocomposito sottoposto ad un carico di kPa 20 deve essere di almeno mm 7. Il geotessile non tessuto dovrà rispondere alle seguenti caratteristiche: spessore a 2KPa non superiore a mm 2,0 (norma ISO 9863), massa areica non superiore a 180 g/mq (norma ISP 9864), diametro di filtrazione non superiore a mm 0,150, permeabilità normale al piano a kPa 2 non inferiore a 5x10-4 m/sec. Il corpo del dreno È costituito da una georete o geostuoia con spessore compreso fra mm 4 e 20. La portata specifica del geocomposito misurata secondo la norma ASTM D 4716, alla pressione di kPa 100 e gradiente idraulico unitario, dovrà essere almeno pari a 2,0x10-4 mq/sec. La geomembrana potrà essere di polietilene ad alta densità o polipropilene o di PVC con uno spessore minimo di mm 0,5. Le suddette caratteristiche devono essere documentate da opportune certificazioni di qualità della ditta produttrice. Sono compresi gli sfridi. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.3.390.0

Geotessili non tessuti.

Geotessili non tessuti forniti e posti in opera con funzione di filtro separatore e rinforzo utilizzati per separare terreni con diverse caratteristiche geomeccaniche contribuendo così ad una migliore distribuzione degli sforzi ed evitare cedimenti differenziali (Es. posti alla base dei rilevati o nella fondazione stradale), nonche' come filtro per la costruzione di dreni. Il non tessuto dovrà avere le seguenti caratteristiche: composizione in fibre di polipropilene o poliestere a filo continuo agglomerate senza impiego di collanti; coefficiente di permeabilità per filtrazione trasversale compreso fra 10 alla -3 e 10 alla -1 cm/sec; allungamento a trazione misurata su strisce di cm 20 di larghezza compreso tra il 25% e 85%. I valori di resistenza a trazione devono essere determinati in base alla norma EN 10319. E' compresa la fornitura, la posa in opera e l'eventuale fissaggio dei teli. E' inoltre compreso quanto altro occorre per dare il lavoro finito.

17.3.390.1 mq 3000

Per teli con resistenza a trazione non inferiore a KN/m 6.

17.3.390.2 mq 4000

Per teli con resistenza a trazione non inferiore a KN/m 10.

17.3.390.3 mq 5000

Per teli con resistenza a trazione non inferiore a KN/m 15.

17.3.390.4 mq 7000

Per teli con resistenza a trazione non inferiore a KN/m 24.

17.3.400 mc 137000

Fornitura di terriccio vegetale per la saturazione di geostuoie e geocelle.

Fornitura di terriccio vegetale e sua sistemazione per la saturazione di geostuoie e geocelle. E' compreso quanto occorre per dare il lavoro finito.